Calcio a 5, il CUS Foggia perde la finale di Coppa Italia con onore

Calcio a 5, il CUS Foggia perde la finale di Coppa Italia con onore

Sconfitta di misura per il CUS Foggia nella finalissima di Coppa Italia di calcio a 5 serie C1-Puglia. Una partita giocata alla pari e con grande intensità da parte dei giocatori di Natale Coccia ma alla fine l’Aradeo calcio a 5 vince meritatamente con il risultato di 3-2. Man of the match della serata Daniel Lacerda, autore di una tripletta che ha consentito ai suoi di alzare l’ambito trofeo. Per il CUS Foggia premiato Angel Bardan come capocannoniere del torneo e Mauro Tatulli come miglior portiere. A Gianluigi Tundo dell’Aradeo il premio come miglior giocatore della Final Four.

Cronaca della partita:

Le due formazioni entrano in campo per la presentazione della finale di Coppa Italia serie C1 Puglia sulle note dell’inno di Mameli. Fischio d’inizio, primi minuti di studio tra le due squadre in campo. I cussini ci provano a spaventare la capolista ma senza aver fortuna. La partita si sblocca al minuto 8 con una rete di Bardan Plaza. La reazione dell’Aradeo arriva subito con Sarmiento che tira fuori dallo specchio. La difesa cussina risponde bene con Bruno che fa muro agli assalti avversari. Al 16′ time out dell’Aradeo che riprende fiato per ripartire con grande carica. Ci prova diverse volte ma la difesa cussina fa buona guardia. Bardan hai sui piedi la palla del 2-0 ma spreca solo davanti al portiere. Si fa avanti l’Aradeo con nefari che recupera palla, avanza e tira sbagliando di poco. Il CUS risponde con Lupoli che non riesce a finalizzare. Nuovo time out dell’Aradeo. Al rietro mancano solo 49 secondi e il CUS si fa sorprendere da Lacerda che pareggia i conti. Passano solo pochi secondi e arriva il raddoppio sempre di Lacerda. Pressing Aradeo che rischia di fare tris su una palla persa da Bardan. Al termine dei primi 20′ di gara l’Aradeo è in vantaggio per 2-1. Al rientro in campo i cussini provano a pareggiare ma su ogni iniziativa c’è il pressing avversario a vanificare ogni tentativo. Il più attivo tra i cussini è Bruno che in un paio di occasioni spaventa la porta avversaria e al 9′ trova finalmente il pareggio. Ruba palla a centrocampo, supera due avversari e solo davanti al portiere insacca la palla in rete. Dopo un paio di minuti si fa espellere il capitano del CUS Laccetti per un fallo. Cussini costretti a giocare in 4 per 2′. L’Aradeo prova a sfruttare la superiorità numerica senza fortuna, Nefari colpisce la traversa. Quando mancano 7′ alla fine viene ristabilita la parità numerica con l’ingresso di Bruno. Neanche il tempo di ripartire arriva la tera rete di Lacerda. Un tiro preciso che beffa Tatulli. Time out Foggia. Al rientro in campo Mister Coccia rinuncia al portiere per un giocatore di movimento come Gesualdi. Forcing esasperato dei cussini ma senza trovare uno spiraglio. A 1′ dalla fine ci prova Lupoli ma la palla esce fuori di poco. Alla sirena festa grande per i giocatori dell’Aradeo che conquistano il trofeo per la prima volta.

Gianni Gliatta

 

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