Un altro pezzo di storia del calcio foggiano non c’è più. Si è spento Vittorio Eronia

Una di quelle notizie che non avremmo mai voluto commentare ma che è arrivata in una mattinata di fine Agosto proprio alla vigilia dell’esordio dei rossoneri di Zeman in Campionato. Vittorio Eronia si è spento dopo una lunga malattia a quasi 94 anni che avrebbe compiuto il prossimo dicembre. Un’icona del calcio foggiano, scopritore di talenti da Padalino a Ricchetti a Di Corcia e Colucci giusto per citarne alcuni. Personaggio che ha dato tanto al calcio, un sanguigno, un educatore che ha sempre coltivato nell’animo la passione per il gioco del calcio che amava insegnare ai ragazzi con un occhio particolare per la periferia della città dove scovava e osservava anche i ragazzini che giocavano per strada. Di lui tanti giovani, oggi adulti, serbano un ottimo ricordo del mister di cui si è parlato sempre nel tempo fino ai giorni nostri. Insomma uno di quelli che non puoi non ricordare per la genuinità e la passione che ci metteva nell’insegnamento delle regole in campo e fuori. La lealtà, la sportività e la correttezza i suoi insegnamenti migliori. Ci lascia nella consapevolezza di aver lasciato un’impronta indelebile nella storia del calcio rossonero. Arrivederci “zio” Vittorio!