Controlli dopo l’agguato a Francavilla. Un arresto per droga. Intanto, il 14 marzo riprende il processo “Decima Azione”.

Controlli dopo l’agguato a Francavilla. Un arresto per droga. Intanto, il 14 marzo riprende il processo “Decima Azione”.

L’agguato al boss Antonello Francavilla e al figlio avvenuto a Nettuno il 2 marzo scorso con il ferimento dei due, in particolar modo del minore, ha fatto scattare ulteriori controlli di soggetti vicini alla cosiddetta società foggiana e che potrebbero essere collegati a gruppi contrapposti alla cosiddetta batteria Sinesi-Francavilla. Nel corso delle operazioni è stato tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione finalizzata alla cessione di sostanze stupefacenti un pregiudicato foggiano, ristretto agli arresti domiciliari a seguito dell’inchiesta denominata “Decima Azione”. Presso l’abitazione dell’arrestato sono stati trovati 372 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento e pesatura della sostanza stupefacente. Inoltre, gli agenti hanno rinvenuto anche oltre ventitremila euro in contante. Ricordiamo che si sta celebrando a Foggia il processo “Decima Azione” per 4 imputati che non si sta celebrando con il rito abbreviato e per cui l’accusa ha chiesto alla corte condanne fino a 22 anni di reclusione. La prossima udienza è prevista per il prossimo 14 marzo quando ci sarà l’arringa della difesa.

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